giovedì 15 marzo 2012

Partire, questo è il punto.


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Intanto che mio figlio cresce a dismisura, dice cose da grandi tipo:" cod'è quetto? dabbeo? e allola?"
(cos'è questo? davvero? e allora?) e altri discorsi simili e io me lo godo e lo amo da impazzire, (secondo me è bellissimo (va beh, grazie, son la su mamma!),
noi non demordiamo con l'unico pensiero che ci martella in testa: Partire.
Sì perchè, dai, basta, è da quando siamo tornati dall' Australia che ce ne vogliamo riandare.
_Divagando col dito sul mappamondo come due malati ossessionati e compulsivi troveremo la nostra via_
Le menti pazzoidi hanno fatto sì che Mattia sia iscritto a due asili, uno non proprio vicino all'altro, diciamo uno in Italia e uno no.

Poi diciamo che tra meno di un mese ripartiremo ma torneremo, o magari non torneremo, magari.

Forse pochi capiscono il nostro stato d'animo , è una roba proprio strana  che penso addirittura che uno solo, uno con cui impazzisco in lunghe telefonate allucinanti sà cosa voglio dire, perchè lui e la sua metà, son messi proprio uguale a noi.
Ogni cosa, ogni maledetta cosa, ogni discorso, ogni ragionamento và a finire lì. (monotematico è?)
Poi ci son le risposte a medio/lungo termine: non chiedetemi robe a medio/lungo termine, vi dico sì sì..ma tanto penso: sèè col cavolo che son qui.

Quello che bisogna fare è una lista dei PRO e una dei CONTRO tra una meta e l' altra.
Prendi un foglio, una penna e ti siedi vicino a colui che è fuori come un balcone proprio come te.
 Poi magari salta fuori che il clima caldo, cazzarola, è proprio vitale per l'umore, la psiche, il fisico e allora tagli via già una bella fetta di mondo.

E che questo, dai, potevi ponderarlo prima, molto prima di faticare dei mesi.

Ma se vai in un posto con quegli occhi lì, con gli occhi diversi, tutto cambia, diventi esigente all'ennesima potenza. E allora? allora cerchiamo.

Ognuno ha le proprie crisi di astinenza, io se non prendo un aereo da un pò, comincio ad alzare la testa ad ogni striscia bianca che vedo in cielo e a divagare sulla rotta.
E se non rimango all' estero almeno ... anni, non sarò mai soddisfatta.
Sai che palle tutta la vita dicendosi:" aahh, ma se lo facevo, aahhh."

A questi sogni ci stiamo alle calcagna, oramai li raggiungiamo, sì sì.
Dei calci in c**o gli diamo a sti sogni.
Poi non dirmi che non inseguo i miei sogni perchè più fissa di così......

Penso alla valigia. Penso al posto nuovo che sarà un' isola.
Di nuovo un'isola.




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