venerdì 25 novembre 2011

Radio Conga e lo Swahili



Karibu Jambo Buana Leo Jua Kali Sana.
Karibu Jambo Buana Leo Jua Kali Sana.
Asante Sana Icio Asante Sana..Kesho Apana, Apana Jua Kali Sana.
Olèlè Olèlè Malibà Ma’ka’si, Olèlè Olèlè Malibà Ma’ka’si.Luka! Asante Sana Icio…
Mimi Nakupenda Wewe…

Superfluo ricordare che amo lo Swahili, lingua che si parla in Kenya e Tanzania.
Nel lontano 2002 sono stata in Kenya ma la situazione non mi ha portato più di tanto a sforzarmi con lo Swahili, mentre nel 2007 in Tanzania mi sono buttata per sopravvivenza e direi che se rimanevo più che il mio mesetto potevo migliorare, ma per le necessità mi facevo capire, con quei fregoni di Tanzaniani..furbetti che non siete altro...:)

Insomma mi piace molto questa canzone dei Negrita perchè comincia e finisce con alcune frasi in Swahili che significano:

Benvenuto, ciao signore, oggi c'è molto sole (è molto caldo)
Benvenuto, ciao signore, oggi c'è molto sole (è molto caldo)
Grazie molte Icio, grazie molte..domani no, non ci sarà molto sole (non sarà caldo).
.....Olèlè... :)
mi piaci/sei bellissima...

Tipiche frasi convenevoli che si fanno quando ci si incontra...poi loro durano 10 minuti a controbattersi..è fantastico ascoltarli.....ma dai, devo aspettare ancora  un pò, il piccolo Diabolik non sopporterebbe i vaccini ;) ma poi via nella mia Africa, certo, di sicuro, ti ci porto piccoletto, non vedo l'ora...

mercoledì 23 novembre 2011

Mi trasformo dai.

Stasera mi sono stufata di essere nelpaesedellefotografie, che palle.
Stasera mi trasformo in un'ALice marinata, sì, perchè, anche loro poverine,
non è che siano tanto in bolla.
Sono tutto il giorno con la testa fra le nuvole, così oggi mi è venuta voglia di diventare ancora una volta un pescetto, mi chiamo Alice, cosa pretendi?

Bye bye baby, buonanotte.

venerdì 18 novembre 2011

Sliding Doors



Forte questo film.
Mi è piaciuto un sacco e ora l'ho rivisto.
Fico pensare ad una nostra vita parallela
SE avessimo fatto quella cosa
SE avessimo incontrato quella persona
SE fossimo andati in quel posto
SE fosse successo quel fatto
SE SE SE ...
ma ora siamo qui a viverne solo una, c'è solo questa di vita, quindi è fico pensarne ad una parallela ma solo ogni tanto :) "basta" solo aver il coraggio di vivere quello che ci piace e non saremo lì a pensare SE SE SE SE SE ........

mercoledì 16 novembre 2011

IL POSTO DOVE VIVIAMO.PER IL MOMENTO.

Ebbene.
Siamo giunti in collina.
Sì, ci siamo trasferiti ancora, dalla campagna alla collina.
Ancora qualche scatolone gironzola per la casa.
Ci piace che nulla sia nostro.
E...sì sì sempre per il solito motivo, niente zavorre per dar un colpo di coda e cambiare strada:)
Questo appartamento è tutto quello che non abbiamo mai provato: tutto nuovo, tecnologico, pulito, bello, immersissimo nella natura, in mezzo alle vigne, nel silenzio, senza affitto nè bollette...no niente paura c'è il lavoro e una piccola paga dietro questa "bazza" (non ci regala niente nessuno a noi)
Ci piace.per ora.per il momento.

E qui è successo il miracolo del 4° trasferimento di Diabolik.
Cacchio ha già cambiato casa 4 volte e manco ha due anni.
La prima notte nella casa nuova e la prima volta in assoluto che Diabolik dorme da solo, massì, finalmente c'è una camera tutta per lui, sfruttiamola!
La mamma mi dice che vado in ansia prima che succedano le cose quando si parla di organizzazione del piccoletto e non ha tutti i torti; la prima notte mi ero già vista il film: io tutta la notte a correre tra la nostra camera e la sua..
Macchè!
Diabolik se l'è dormita tutta! Da solo! nella sua nuova stanza, tutta sua.
Solo un mammaa fiacco mi ha fatto scattare da lui ma..stava dormendo.

Complimenti a Diabolik e alla faccia di tutti che dicono..ma và, vedrai, è da 6 mesi che dorme con voi? ahia. te lo toglierai dal lettone a 10 anni!
Tiè.

Buonanotte dal mezzo del cielo stellato di Ber..tinoro.

venerdì 11 novembre 2011

SI DAI oggi è l'11 11 11


Alle 11e11 di questo 11.11.11 sono in un bar di Bologna e mi suona la sveglia.
Mi devo fare un'autoritratto esattamente a quest'ora assurda, ovunque io sia e fotografare il luogo in cui mi trovo.
Ma và.
Sono in fila per due caffè e quando trilla il telefono rimando la sveglia a 5 minuti dopo, ma và dico, in un minuto ce la faccio ad uscire.

Agguanto i caffè pronti ed esco.
Dai cavolo, è l' 11.11.11, sono le 11e11 (cioè oramai e12) facciamo qualcosa di bizzarro, cioè facciamounafotoalmeno!!!
Michele ha già posizionato la macchina fotografica sul cavalletto e sta per cominciare il suo 111111.
Io ovviamente mi bevo il mio caffettino in santa pace..ma và, adesso mica mi và di fare delle foto, son pigra èh?
Ho cominciato poi dopo all'ora di pranzo, il mio 111111 fotografico, ma poi alla fine della giornata poco ha importato il risultato del documento di questa data palindroma, ha importato molto invece l'incontro con questo amico che ha la passione per la fotografia e con cui condivido un sogno, un progetto.
Oggi è stato il primo incontro dell'inizio di un percorso che spero vada avanti e si concretizzi.
Sarà dura, sarà difficile, sarà a tratti assurdo ma è un nostro sogno e allora?
ANDIAMO DAI!!!! proviamoci.

Alla fine questa data assurda ha portato qualcosa di nuovo e di bello.
Se porteremo avanti questo progetto ricorderemo la giornata di oggi con un sorriso in più per colpa di tutti questi 111111!
In bocca al lupo a noi!

Ovviamente non dico nulla per ora ma presto svelerò il nostro progettosegreto:)

sabato 5 novembre 2011

IL SESTO DI REBECCA


Quest'anno è importante per Rebecca.
Sono arrivati i sei anni.

Buon compleanno bambina!
Ti voglio bene.

venerdì 4 novembre 2011

CAPITALE GIUSTA COMPAGNIA SBAGLIATA

Siamo a Novembre, che dire, è un caldo che sembra primavera, macchè, sembra estate.
Noi si và nella capitale a lavorare.
Sembrerebbe che si possa passare un week end da favola, lavorando.
E che vuoi di più?
Appunto.

Partiamo alle 9 di mattina del giorno prima della gara, va bene.
Alle 10e30 siamo ancora praticamente a pochi passi da casa grazie ad un' organizzazione assurda.
Arriviamo in Capitale nel primo pomeriggio, va bene.

Appoggiamo le borse e l' attrezzatura fotografica in albergo, e che albergo.
Perchè cambiare sempre albergo, visto che si và a Roma ogni tot mesi e ci si trova bene in uno?
boh. io non sò rispondere.
Comunque siamo nei dintorni di Ciampino, con l'aeroporto a due passi (che mica mi dava fastidio il rombo di tuono degli aerei che mi atterravano sul letto, ma mi mettevano malinconia perchè partivano per un viaggio e io no in quel momento) e il campo nomadi di fianco..no, ma dico io, poi ti preoccupi dell' attrezzatura.

Dunque appoggiamo tutto e decidiamo di andare in "centro".
Certo che il sabato pomeriggio a Roma, non è che il parcheggio lo cerchi come il sabato pomeriggio a Ravenna...che poi anche lì...
Dai che si parte per la metro più vicina..sì, a 10 km.
Il parcheggio è selvaggio, per strada, ma noi 3 abbiamo c**o e lo troviamo prima di subito.
Vai che alle 17 siamo "in centro".
Infatti.

Driin
Dobbiamo tornare indietro, in albergo, dobbiamo andare a "guardare" l' attrezzatura.
Cioè in che senso?!
Sì, giusto, visto che il posto è quello che è, siam più sicuri così, e magari deciderlo mezz'ora prima?
Ah no, scusa, non si decide nulla con la propria testa, aspetta che telefono.

Mezz' ora dopo ancora siamo all'albergo.
E quindi?
ok, prendiamo ognuno la propria roba e torniamo alla metro e andiamo in "ceeentro".
Sì, come no.
Sì sì, sennò sembra brutto, cioè che non vuoi lavorare.
Ah ecco.

Quindi risaliamo in macchina? Ah sì.
Ah ecco.
No perchè fino a qui c'era dell'assurdo ma ora...
Ritorniamo al parcheggio selvaggio con i nostri "zainetti" (che non diamo mica nell'occhio vero?), ritroviamo il posto, che nel frattempo il traffico era aumentato di brutto.
Ci troviamo a S.Pietro, mamma mia che posto impegnativo.

Sulle 18 circa ci troviamo a S.Pietro per fare le fotine col telefonino..va bene, anzi no,
ma che me frega a me.
Qualcuno è leggermente incacchiato, qualcuno proprio non ci arriva a capire che la giornata è un pò bizzarra.
Dopo mezz'ora ancora c'è il gran dilemma della cena.
Gran dilemma.
Ma scusa, telefona no?! così, tanto mica devi decidere tu di tutto quello che fai :)

Dai torniamo all'albergo che c'è anche il ristorante, fanno le pizze.
Dai allora.
Altra corsa, altro biglietto, altre migliaia di persone, altri microbi nelle mani, ma che vuoi che sia.
A me ROma piace, ma mica da viverci.

La pizza è molto buona al Palacavicchi Hotel.
Il resto: aiuto mamma- ma non il resto dell'albergo, il resto di gente che non riesce nemmeno a ragionare se una cosa può essere giusta o meno, è buonsenso e soprattutto organizzazione.Ma questa è un'altra storia.

LA gara è andata difficilissima perchè c'era un sole pazzesco e un caldo stupendo.
E quindi?
E quindi il sole in questi casi è proprio cattivo quando ce l'hai in fronte piena.
Ma sarà mai che devi scattare agli atleti in pieno controluce??
mmh, sì, perchè da un anno all'altro non si può nemmeno pensare di cambiare posto per avere una foto diversa..ma perchè? tutte uguali? boh, io mica capisco.
Ma qui va così:spegni il cervello ed esegui.shhhhhhhhhh.