venerdì 4 novembre 2011

CAPITALE GIUSTA COMPAGNIA SBAGLIATA

Siamo a Novembre, che dire, è un caldo che sembra primavera, macchè, sembra estate.
Noi si và nella capitale a lavorare.
Sembrerebbe che si possa passare un week end da favola, lavorando.
E che vuoi di più?
Appunto.

Partiamo alle 9 di mattina del giorno prima della gara, va bene.
Alle 10e30 siamo ancora praticamente a pochi passi da casa grazie ad un' organizzazione assurda.
Arriviamo in Capitale nel primo pomeriggio, va bene.

Appoggiamo le borse e l' attrezzatura fotografica in albergo, e che albergo.
Perchè cambiare sempre albergo, visto che si và a Roma ogni tot mesi e ci si trova bene in uno?
boh. io non sò rispondere.
Comunque siamo nei dintorni di Ciampino, con l'aeroporto a due passi (che mica mi dava fastidio il rombo di tuono degli aerei che mi atterravano sul letto, ma mi mettevano malinconia perchè partivano per un viaggio e io no in quel momento) e il campo nomadi di fianco..no, ma dico io, poi ti preoccupi dell' attrezzatura.

Dunque appoggiamo tutto e decidiamo di andare in "centro".
Certo che il sabato pomeriggio a Roma, non è che il parcheggio lo cerchi come il sabato pomeriggio a Ravenna...che poi anche lì...
Dai che si parte per la metro più vicina..sì, a 10 km.
Il parcheggio è selvaggio, per strada, ma noi 3 abbiamo c**o e lo troviamo prima di subito.
Vai che alle 17 siamo "in centro".
Infatti.

Driin
Dobbiamo tornare indietro, in albergo, dobbiamo andare a "guardare" l' attrezzatura.
Cioè in che senso?!
Sì, giusto, visto che il posto è quello che è, siam più sicuri così, e magari deciderlo mezz'ora prima?
Ah no, scusa, non si decide nulla con la propria testa, aspetta che telefono.

Mezz' ora dopo ancora siamo all'albergo.
E quindi?
ok, prendiamo ognuno la propria roba e torniamo alla metro e andiamo in "ceeentro".
Sì, come no.
Sì sì, sennò sembra brutto, cioè che non vuoi lavorare.
Ah ecco.

Quindi risaliamo in macchina? Ah sì.
Ah ecco.
No perchè fino a qui c'era dell'assurdo ma ora...
Ritorniamo al parcheggio selvaggio con i nostri "zainetti" (che non diamo mica nell'occhio vero?), ritroviamo il posto, che nel frattempo il traffico era aumentato di brutto.
Ci troviamo a S.Pietro, mamma mia che posto impegnativo.

Sulle 18 circa ci troviamo a S.Pietro per fare le fotine col telefonino..va bene, anzi no,
ma che me frega a me.
Qualcuno è leggermente incacchiato, qualcuno proprio non ci arriva a capire che la giornata è un pò bizzarra.
Dopo mezz'ora ancora c'è il gran dilemma della cena.
Gran dilemma.
Ma scusa, telefona no?! così, tanto mica devi decidere tu di tutto quello che fai :)

Dai torniamo all'albergo che c'è anche il ristorante, fanno le pizze.
Dai allora.
Altra corsa, altro biglietto, altre migliaia di persone, altri microbi nelle mani, ma che vuoi che sia.
A me ROma piace, ma mica da viverci.

La pizza è molto buona al Palacavicchi Hotel.
Il resto: aiuto mamma- ma non il resto dell'albergo, il resto di gente che non riesce nemmeno a ragionare se una cosa può essere giusta o meno, è buonsenso e soprattutto organizzazione.Ma questa è un'altra storia.

LA gara è andata difficilissima perchè c'era un sole pazzesco e un caldo stupendo.
E quindi?
E quindi il sole in questi casi è proprio cattivo quando ce l'hai in fronte piena.
Ma sarà mai che devi scattare agli atleti in pieno controluce??
mmh, sì, perchè da un anno all'altro non si può nemmeno pensare di cambiare posto per avere una foto diversa..ma perchè? tutte uguali? boh, io mica capisco.
Ma qui va così:spegni il cervello ed esegui.shhhhhhhhhh.




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